Passione . Energia . Creatività 
Determinazione . Bellezza consapevole . Crescita costante
Questo il mio mantra.

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Beatrice Schiaffino, Ligure doc di Rapallo, è un vulcano: attrice, presentatrice, autrice e counselor, si forma come attrice a Genova, poi Londra e Los Angeles.
Si laurea con Lode in “Discipline dello spettacolo e della comunicazione”
a Pisa con una tesi sul multimediale digitale applicato alla scena teatrale, per poi trasferirsi a Roma. Sempre in movimento, amante dei libri, dei viaggi e del mondo dell’arte, inizia la sua carriera in teatro, per poi continuare in ambito televisivo e cinematografico.

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Nel 2023 esce al cinema il revenge movie Do ut des di Dario Germani, in cui è la protagonista Emanuelle, ruolo che le vale il Premio come Miglior Attrice Protagonista al Dubai Film Festival 2022.
Sempre nel 2023 è co-protagonista con Jenny De Nucci e Antonio Catania del thriller Phobia, opera prima di Antonio Abbate, in sala da Ottobre 2023.

Nel 2022 è su Amazon Prime con la serie Bang Bang Baby per la regia di Michele Alaique, nei panni di Fabrizia, la valletta del Mago Carmelo Show, a fianco di Massimo De Lorenzo e Giorgia Arena. 

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Nel 2020 è co-protagonista, insieme a Pierfrancesco Favino, del cortometraggio d’autore Riva in the movie, per il Gruppo Riva Ferretti, presentato in concomitanza della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2020.
Sempre nel 2020 partecipa al prestigioso Festival Ad Alta Voce Coop 2020, proponendo nella puntata dedicata al Maestro Pupi Avati e a Venezia una personale interpretazione di “Autobiografia di uno spettatore” di Calvino.    

      
Nel 2019 interpreta inoltre il ruolo di Angela nella serie tv Masantonio – Sezione Scomparsi, accanto ad Alessandro Preziosi, andato in onda su Mediaset.

A teatro, è attualmente impegnata in una lunga tournée nazionale con la commedia L’anatra all’arancia, regia di Claudio Greg Gregori, in scena nel ruolo di Patrizia, insieme ad Emilio Solfrizzi, Carlotta Natoli e Ruben Rigilli. Una produzione della Compagnia Moliere in collaborazione con il Teatro Stabile di Verona.

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Nel 2022 debutta a Roma con La Papessa, testo inedito di Andrea Balzola, regia Carmen Di Marzo, un monologo sull’emancipazione e l’affermazione della donna e della propria individualità, tuttora in replica a livello nazionale.    
A Maggio 2024 è fissato il debutto a Roma de L’Imperatrice,  regia di Lorenzo Terenzi, seconda “puntata” del progetto “Free Women suite – Il coraggio delle donne in sette carte teatrali” di Andrea Balzola e Beatrice Schiaffino, serie di monologhi ideati partendo dai sette Arcani Maggiori Femminili delle Carte dei Tarocchi, di cui La Papessa era il primo. 

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Impegnata e sorridente, determinata e sognatrice, curiosa ed eclettica, si dedica a diverse forme espressive, sempre cercando con la sua arte di farsi portavoce di tematiche rilevanti a livello sociale, quali in particolare la difesa dei diritti delle donne e parità di genere, la salvaguardia dell’ambiente, la filosofia green applicata, l’eco-femminismo, i nuovi modelli identitari e politico-sociali per una visione di futuro sostenibile. 

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Protagonista di diversi spettacoli teatrali, spaziando dalla prosa classica allo sperimentale fino alle performance con musica dal vivo, gira anche numerosi cortometraggi, videoclip (tra cui Cannella, Black Eyed Dog, Voina) e spot tv (tra cui ITA Airways, Acqua di Nepi, Xtribe, Raiplay, Bialetti, Vodafone, Inblu, PosteItaliane, Unione Europea, Lovable). 

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Muove i suoi primi passi come conduttrice nel 2016 all’interno del programma  tv di salute e benessere Il cerca salute, in diretta da Gold Tv e in replica a livello nazionale. Da lì numerosi gli eventi, premi e serate di rilievo nazionale e internazionale. Tra gli altri: VISION2030, Prato Film Festival 2022, Rome International Fashion Film Festival 2022, il Concerto di Capodanno del Teatro Stabile del Veneto 2021 (in diretta dai teatri di Venezia, Padova, Treviso),  Premio Cinema Veneto Leone di Vetro  a Venezia (ed. 2020; 2021; 2023), Kymco Global Gala Event EICMA18, Premio AFIM19, Dock of the bay Blues Festival.

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Nel 2019 è co-autrice di Divismo 3.0, libro sul fenomeno del Divismo nell’era del digitale e il significato di Dolce Vita nel Nuovo Millennio. Collabora anche a Movie cluster e green set di Ugo Di Tullio e Daniela Marzano, dove per la prima volta si teorizza un modello di cinema ecosostenibile. Entrambi adottati come testi di studio nel corso di Cinema e produzione cinematografica dell’Università di Pisa.